La facilitazione di viaggio è calcolata in base alla distanza tra l’abitazione dello studente e il punto più vicino in cui può prendere un mezzo di trasporto pubblico per raggiungere la scuola.
Se per l’intero tragitto da casa a scuola non può utilizzare nessun mezzo pubblico, il contributo viene calcolato sulla distanza tra l’abitazione dello studente e la scuola.
La facilitazione di viaggio viene concessa soltanto se il percorso non coperto dal servizio pubblico è superiore a 2 chilometri.
Il calcolo
Trasporto con mezzo proprio o a mezzo vettore
Se il trasporto è effettuato dalla famiglia, il contributo viene calcolato secondo i seguenti parametri:
- distanza chilometrica coperta con mezzo proprio, al netto della franchigia calcolata per l’andata e per il ritorno
- numero complessivo di trasporti effettuati: nel caso di trasporto giornaliero è considerata la durata in giorni dell'anno scolastico di riferimento, indicata nel calendario annuale provinciale; nel caso di trasporto settimanale sono considerate 33 settimane di frequenza scolastica
- rimborso chilometrico pari a 20 centesimi se l'indicatore della condizione economica è compreso tra 0,00 e 0,3529 (Fascia 1), o a 10 centesimi se l'indicatore della condizione economica è superiore a 0,3529 (Fascia 2), in relazione alla dichiarazione ICEF.
Se il trasporto è effettuato per più di uno studente per famiglia, viene riconosciuta solo una facilitazione di viaggio, anche se gli studenti si recano in scuole diverse. In questo caso il contributo viene calcolato sulla distanza chilometrica maggiore e sulla maggiore frequenza di trasporto.
La facilitazione di viaggio può avere un importo massimo pari a € 800,00 per un figlio.