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“Training for job 2013”. I giovani giudicariesi vogliono lavorare in estate!

Adesione in massa da parte dei giovani delle Giudicarie 78 tirocini attivati e 56 aziende coinvolte nel progetto promosso da Comunità delle Giudicarie insieme ad Agenzia del Lavoro ed ai Piani Giovani

Successo per “Training for job 2013”, un progetto pensato e attivato per favorire l'orientamento e l'avvicinamento dei giovani al mondo del lavoro tramite tirocini estivi. Cinquantasei ‘datori di lavoro’ coinvolti nel progetto: 44 aziende (13 settore industria artigianato, 9 terziario, 6 turismo, 6 commercio, 1 agricoltura, 3 edilizia, 2 associazioni, 4 Proloco) e 12 Enti Pubblici (11 comuni e una stazione forestale).

Il numero di aziende disponibili ad ospitare giovani tirocinanti ha superato il numero di richieste da parte degli studenti. Una testimonianza di quanto l'iniziativa, che rientra in un percorso avviato lo scorso anno da Comunità delle Giudicarie e da Agenzia del lavoro e che pone al centro dell'attenzione gli interventi in materia di lavoro e sostegno all’occupazione giovanile, abbia riscosso l'adesione del territorio e abbia trovato terreno fertile in tutti i comparti aziendali.

«Il progetto è nato per creare opportunità di lavoro o quantomeno di avvicinamento al mondo del lavoro durante l'estate per i nostri giovani, in risposta ad una esigenza espressa da loro e dalle famiglie» precisa la Presidnete della Comunità Patrizia Ballardini. «Un'iniziativa che acquisisce ancora più rilevanza in un momento delicato dal punto di vista economico e sociale. Non solo una opportunità per dare un contributo al bilancio familiare, attraverso l'erogazione di buoni libro, ma un percorso professionalizzante articolato, per creare un ponte fra la scuola ed il mondo del lavoro, in collaborazione con i soggetti operanti nel settore giovanile presenti sul territorio, in primis i Piani Giovani ed Agenzia per il Lavoro, e in sinergia con aziende ed amministrazioni giudicariesi. Una opportunità per i giovani per mettersi in gioco e prepararsi alle sfide che il mondo del lavoro riserverà loro al termine degli studi. Confidiamo il progetto possa ripetersi il prossimo anno, coinvolgendo anche altri soggetti territoriali al fine di giungere ad una proposta univoca e complessiva di territorio».

Sono stati attivati 78 tirocini. Una grande partecipazione al progetto da tutte le Giudicarie, coerente con il peso della popolazione nelle diverse aree: prevalenza di tirocinanti provenienti dalla Valle del Chiese (ben 30), seguita dalla Val Rendena (20 tirocinanti), Esteriori (14) e Busa di Tione (14).

«È grande la soddisfazione per essere riusciti a concretizzare un progetto di rete che ha un'importante valenza orientativa per la futura vita professionale dei nostri studenti. Proprio partendo dall'abc del lavoro, dalle regole che stanno alla base di un contesto lavorativo e da mansioni anche molto pratiche, si mettono a confronto i saperi trasmessi sui banchi di scuola con le richieste di un vero contesto aziendale. Dedicare una parte di tempo delle proprie vacanze ad un'esperienza come quella di un tirocinio orientativo è un investimento che i ragazzi fanno per se stessi» aggiunge la responsabile del Centro per l’Impiego di Tione di Trento Rosanna Parisi.

Molta attenzione anche alla sicurezza sul lavoro e alla formazione. Attivati corsi per la sicurezza per tutti i partecipanti, insieme a colloqui di orientamento, condotti in sinergia da Agenzia per il Lavoro e la Cooperativa Ancora.

Soddisfazione anche da parte di Maura Gasperi, Michele Bettazza e Sabrina Tosi rispettivamente responsabili dei Piani Giovani della Val Rendena & Busa, della Valle del Chiese e delle Esteriori, che hanno promosso il progetto con l'intento di fare rete tra le varie realtà territoriali. «Un'iniziativa molto importante - il loro responso unanime- una chance in più rispetto ai numerosi e ottimi progetti promossi anche dalle scuole per avvicinare i giovani al mondo del lavoro, resa possibile anche grazie ai finanziamenti provinciali dei progetti di rete delle politiche giovanili ed alla sinergia di tutti gli enti coinvolti nel progetto; un'opportunità che i giovani hanno colto con l’entusiasmo e la voglia di mettere in gioco le loro potenzialità. In questo periodo dove anche un lavoro estivo sembra un miraggio e dove è sempre più importante l’esperienza, siamo orgogliosi di aver contribuito al successo del progetto. Un ringraziamento caloroso va ai comuni e alle aziende del territorio senza i quali il progetto non sarebbe partito».

Un'esperienza positiva che ha avuto il grande merito e l'ambizione di poter offrire ai giovani studenti durante il periodo estivo un’opportunità per favorire un primo approccio al lavoro, la cittadinanza attiva, la partecipazione e l’impegno sociale, una maggiore conoscenza del mondo del lavoro, dei diversi profili professionali e della loro evoluzione nel corso degli anni, una verifica dei concetti e delle nozioni apprese a scuola nell’applicazione pratica nel contesto lavorativo, la comprensione dell'importanza dell’orientamento per effettuare delle scelte formative e professionali più consapevoli, e che ha previsto anche momenti di orientamento professionale e di formazione relativi alla sicurezza sul posto di lavoro, all’accesso al mondo del lavoro e alle professioni.

Tutto ciò è stato possibile grazie alla collaborazione tra Comunità delle Giudicarie, Agenzia del Lavoro, gli Istituti scolastici superiori e professionali presenti in Giudicarie, i Piani giovani di zona, i principali enti ed associazioni cooperative operanti nel mondo giovanile, gli Enti pubblici e le aziende private che hanno operato con entusiasmo perchè il progetto potesse funzionare al meglio ed essere proficuoe per tutti.

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