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Conferenza per Accordo-quadro PTC: approvati criteri ed indirizzi

L'Accordo include anche il "Documento di intesa" con il Parco Adamello Brenta - Dopo il passaggio nell'Assemblea della Comunità, entro 60 giorni verrà discusso nei Consigli Comunali e nel Comitato i Gestione del Parco e successivamente in Giunta Provinciale per la sottoscrizione entro gennaio 2014.

Concluso nei giorni scorsi il percorso di confronto anche con i Consiglieri Comunali, lo schema di "Accordo-quadro di programma per il PTC", che include i “Criteri ed indirizzi per la formulazione del piano territoriale di Comunità” e la bozza di “Documento di intesa” con il Parco Naturale Adamello Brenta e le Comunità di Valle contermini con territorio ricadente in area parco (Comunità della Val di Non, Valle di Sole e Paganella), è stato approvato dalla "“Conferenza per la stipulazione l'Accordo-quadro di programma” (che include Sindaci, Presidente Comunità, Presidente Parco Naturale Adamello Brenta e Provincia Autonoma di Trento). Nei prossimi giorni il punto all'ordine del giorno dell'Assemblea della Comunità, quindi dei Consigli Comunali e del Comitato di Gestione del Parco Naturale Adamello Brenta.

 

Un passo importante e propedeutico alla elaborazione dei piani stralcio e quindi dello strumento urbanistico complessivo, il Piano Territoriale di Comunità, che vuole essere strumento di programmazione espressione e sintesi delle molte istanze emerse da un territorio tanto vasto quanto complesso. «Uno strumento che potrà essere approvato per stralci, al fine di poter dare risposte in primis alle nostre aziende ed al territorio più in generale in tempi contenuti. Particolare urgenza oggi si riscontra, in particolare, rispetto alla definizione dello stralcio aree commerciali e aree industriali, quindi del parco fluviale del Sarca" precisa la Presidente Patrizia Ballardini, che prosegue "Uno strumento di programmazione che non andrà ad appesantire ulteriormente la burocrazia e le pratiche necessarie alla progettazione ma che riuscirà a tenere in maggior considerazione le peculiarità e le specificità locali, essendo di fatto un piano urbanistico forgiato sulla realtà giudicariese"

 

Il “Documento Preliminare al PTC”, alla base dell'Accordo-quadro di programma e approvato la scorsa estate contiene gli indirizzi urbanistici per le Giudicarie, funzionali alla costruzione del Piano Territoriale; assorbe competenze che potranno essere gestite direttamente sul Territorio anziché a livello provinciale ed è il frutto di un consistente impegno di analisi e approfondimento condotto dal "Tavolo di confronto e consultazione”, costituito da 40 stakeholder portatori di interessi sociali, economici, culturali ed ambientali delle Giudicarie, oltre ad una rappresentanza dei Sindaci. Questo documento è stato esaminato dalla Conferenza dei Sindaci e condiviso nel giugno 2013 e quindi approvato dall'Assemblea della Comunità, con delibera n. 28 di data 9 luglio 2013.

 

Ad inizio ottobre un ulteriore passo concreto:  la "Conferenza per la stipulazione dell’Accordo-quadro di programma” (costituita dai Sindaci, insieme al Presidente di Comunità, al Presidente del Parco Naturale Adamello Brenta e alla Provincia Autonoma di Trento) ha condiviso i “Criteri ed indirizzi generali per la formulazione del PTC” (Documento Preliminare definitivo) alla base dell'Accordo-quadro di programma che la legge prevede al fine di poter passare alla fase operativa di costruzione del Piano Territoriale (art. 22 della L.P. 1/2008).

 

Nelle scorse settimane, l'elaborazione e la condivisione con il PNAB della bozza di "Documento di intesa" per gli aspetti di competenza del Parco stesso. In sostanza un documento nel quale, a fronte dell' impegno del PNAB ad analizzare l'analisi in corso di svolgimento sull'area  Serodoli ed a dare un parere entro 60 giorni dal ricevimento dei risultati, si recepisce la lieve modifica del testo del Documento Preliminare richiesta dal PNAB, intervenendo al capitolo 6.9, nel paragrafo relativo al potenziale ampliamento in area Serodoli, nel seguente modo“una potenziale estensione dell’area Serodoli. ..Omissis.. Solo se l’esito sarà positivo, potrà essere valutato l’inserimento nel PTC o suo stralcio (ex L.P. n. 25, 27 dicembre 2012) come ampliamento del demanio sciabile”(in sostanza, la locuzione  'dovrà essere inserito'  viene sostituita con  'potrà essere valutato l'inserimento').

 

 

Ieri quindi il passo successivo, l'approvazione formale da parte della "Conferenza per la stipulazione dell'Accordo-quadro di programma per il PTC" dell'accordo di programma complessivo - che include "Criteri ed indirizzi per il PTC" (il documento preliminare definitivo) ed il "Documento di intesa" con il Parco Naturale Adamello Brenta - che nei prossimi giorni verrà portato nell'Assemblea della Comunità delle Giudicarie. Nei 60 giorni successivi l'approdo nei Consigli Comunali e nel Comitato di Gestione del Parco, quindi, al termine del percorso, in Giunta Provinciale, con l'obiettivo di giungere alla sottoscrizione entro gennaio 2014.

 

A fronte della domanda da parte di un Sindaco rispetto ai tempi di approvazione del PTC complessivo “affinché il Documento Preliminare non diventi solo un libro dei sogni”, la Presidente Ballardini è concisa: «dipenderà da noi, da tutti noi, da quanto saremo trasparenti e rapidi nel confrontarci per giungere ad elaborare e quindi approvare gli stralci; la Comunità si impegna a predisporre tutti gli elaborati tecnici e le cartografie coerenti con il Documento Preliminare e necessarie per il confronto con le amministrazioni comunali entro marzo 2014. A quel punto, vorrei avessimo - tutti insieme - l'ambizione di giungere alla approvazione del PTC complessivo, in prima adozione, entro il termine del nostro mandato. Nell'immediato, importante impegnarci per giungere alla approvazione da parte dei Consigli comunali nei tempi concordati, quindi alla condivisione ed approvazione dello stralcio relativo alle aree industriali ad inizio 2014».

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