L'attivazione delle calotte per la raccolta puntuale viene ora estesa ai Comuni della media Rendena e parte di quelli della Busa di Tione.
Prosegue il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti
Da una quindicina di giorni gli abitanti della Bassa Rendena si stanno confrontando con il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti. Il percorso di attivazione delle calotte per la raccolta puntuale prosegue ora coinvolgendo i paesi della media Rendena e parte di quelli della Busa.
Il giorno 24 maggio saranno attivate le calotte nei Comuni di Spiazzo Rendena, Bocenago, Strembo, Caderzone Terme, Massimeno, Tione, Ragoli e Preore. Gli abitanti dovranno perciò ricordarsi di munirsi della chiavetta consegnata dai Comuni per poter smaltire i propri rifiuti. Anche in questo caso, come fatto per la prima fase, saranno presenti presso le Isole Ecologiche operatori della Comunità delle Giudicarie per intervenire con informazioni e aiutare i “primi passi” verso questo nuovo sistema.
Da una prima analisi di ciò che è successo in questo periodo nei primi 4 Comuni coinvolti (Villa Rendena, Darè, Vigo Rendena e Pelugo), si possono già trarre alcune prime considerazioni. Il primo aspetto che si rileva, attraverso le interviste realizzate dagli operatori della Comunità di Valle agli utenti delle calotte, è l’atteggiamento prima preoccupato ma poi positivo dei cittadini rispetto a questa novità. In genere le persone che si sono confrontate con un’apparecchiatura mai vista, si sono dichiarate dapprima un po’ intimorite dal confronto tecnologico, ma poi risollevate dalla semplicità del sistema.
Anche da un’analisi di quanto si è trovato nei contenitori (sia quelli del residuo sia quelli della raccolta differenziata posti lì vicino) appare un comportamento sostanzialmente nella norma e un impegno nel porre attenzione a dove depositare ogni tipo di materiale, così come si registra una piccola riduzione della quantità di residuo depositato rispetto al trend abituale.
IL SISTEMA DI RACCOLTA PUNTUALE
Il nuovo sistema prevede sostanzialmente la chiusura di ogni contenitore del rifiuto “Residuo”, cioè quello in cui mettere ciò che rimane da una buona differenziazione. Le “calotte” (che fungono da contatore) poste sui contenitori possono essere aperte solo con una chiavetta elettronica, data in dotazione ad ogni utenza, e la loro funzione è anche quella di incentivare a dividere al meglio i propri rifiuti e quindi per pagare meno TIA (Tariffa di Igiene Ambientale).
Esempio di calotta