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Concluso il corso di aggiornamento sulla riforma istituzionale

Con gli incontri presso alcune realtà istituzionali e socio-economiche delle Giudicarie, si è concluso sabato 27 marzo u.s. il corso di aggiornamento sulla riforma istituzionale rivolto agli Amministratori dei Comuni giudicariesi, ideato dall’Assessore alla comunicazione Monica Mattevi, dato che il passaggio dai Comprensori alle nuove Comunità può definirsi “epocale” e destinato a caratterizzare lo sviluppo del Trentino e delle Giudicarie nei prossimi anni, visto che le Comunità non saranno solamente esecutrici di deleghe come i Comprensori, ma verranno loro trasferite vere e proprie competenze che permetteranno di giungere a scelte strategiche per il futuro della popolazione.

Alle lezioni del corso tenutesi nei mesi scorsi hanno partecipato, in qualità di relatori, l’Assessore provinciale all’Urbanistica ed Enti locali Mauro Gilmozzi, il Direttore del Consorzio dei Comuni Alessandro Ceschi, la Responsabile del Progetto per l’attuazione della riforma istituzionale Patrizia Gentile ed il Dirigente del Servizio Urbanistica della P.A.T. Pier Giorgio Mattei, che hanno spiegato agli amministratori giudicariesi i principali aspetti della riforma.

Come previsto dal programma, il corso si è quindi concluso con gli incontri presso alcune realtà istituzionali, economiche, sociali e culturali del territorio, con lo scopo di approfondire peculiarità, progetti, potenzialità che contraddistinguono le Giudicarie nei confronti delle altre realtà trentine.

Gli incontri hanno avuto inizio a Tione, presso le sale del Centro Studi Judicaria, dove Danilo Mussi,vicepresidente del Centro Studi, ha informato i presenti sull’organizzazione e le iniziative dell’associazione culturale. E’ stata quindi la volta di <giorgio> presidente di Geas Spa – Giudicarie Energia Acqua e Servizi – che ha illustrato i progetti della società ed infine Gianfranco Pederzolli, presidente del Consorzio BIM del Sarca, ha spiegato le funzioni dell’ente che abbraccia un vasto territorio composto da 48 Comuni con una popolazione di 80.000 abitanti.
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A Caderzone il sindaco Maurizio Polla ha intrattenuto gli amministratori illustrando le potenzialità delle Terme Val Rendena, inaugurate pochi anni fa ma già molto conosciute; inoltre i partecipanti hanno potuto visitare i lavori del nuovo albergo termale, con annesso centro benessere.

Le funzioni e le iniziative del Parco Naturale Adamello Brenta sono state spiegate dal presidente Antonello Zulberti, il quale ha ricordato che il Parco tutela le caratteristiche naturali ed ambientali del territorio e promuove lo studio scientifico e l’uso sociale dei beni ambientali. Quindi è stata la volta del presidente delle Funivie di Pinzolo, Antonio Masè, che ha illustrato i progetti e le potenzialità della società, uno dei principali volani dell’economia rendenese, in vista anche del futuro collegamento con Madonna di Campiglio.

Gli incontri con le realtà socio-economiche delle Giudicarie si sono conclusi a Condino, dove gli amministratori sono stati informati dal presidente del Consorzio BIM del Chiese, Vigilio Nicolini, sulle iniziative adottate dall’ente a favore della popolazione locale; quindi è stata la volta dei responsabili dell’Ecomuseo della Valle del Chiese, la presidente Paola Bodio ed il vicepresidente Roberto Panelatti, che hanno spiegato i progetti dell’Ecomuseo, un progetto culturale costituito dal territorio stesso e caratterizzato da ambienti di vita tradizionale, patrimoni naturalistici, storici ed artistici degni di valorizzazione.

Al termine dei vari incontri, il Presidente della Comunità Raffaele Armani e l’Assessore alla Comunicazione Monica Mattevi, hanno ringraziato gli amministratori per la partecipazione e l’interesse dimostrato durante l’intero percorso formativo; diversi amministratori hanno espresso il loro consenso per l’iniziativa, che ha permesso loro, oltre che comprendere maggiormente i contenuti della riforma istituzionale, di conoscere gli aspetti meno conosciuti di alcune realtà socio-economiche ed istituzionali giudicariesi.

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