Il saluto del neo-eletto Presidente della Comunità delle Giudicarie dott.ssa Patrizia Ballardini: "Vorrei che la nostra Comunità riuscisse a superare ogni elemento di divisione per guardare insieme al futuro".

Il saluto del neo-eletto Presidente della Comunità delle Giudicarie dott.ssa Patrizia Ballardini: "Vorrei che la nostra Comunità riuscisse a superare ogni elemento di divisione per guardare insieme al futuro".
Un pensiero a tutte le Persone della Comunità delle Giudicarie che hanno esercitato il diritto di voto per dire loro un “grazie”: il vostro voto rappresenta il segnale importante di un territorio che vuole partecipare e contribuire alla costruzione del proprio futuro.
Un “grazie” poi a tutti gli elettori che mi hanno dato Fiducia a livello personale e che hanno espresso Fiducia nei confronti della coalizione e del progetto di territorio che abbiamo voluto immaginare, costruire e proporvi. Avere la consapevolezza che si è in tanti a credere in un progetto dà forza ed entusiasmo ed è condizione essenziale affinché questo si traduca in realtà.
Un “grazie” particolare a tutte le Persone che insieme a me hanno deciso responsabilmente di mettersi a disposizione per la propria terra e per la propria Gente: la loro vicinanza nella condivisione di un percorso e di un progetto, associata a competenza e passione mi fanno guardare con fiducia al lavoro di domani.
Desidero rivolgere un “grazie” anche a tutti i sindaci e a tutti gli amministratori delle Giudicarie; un “grazie” per le opportunità di confronto e per il sostegno assicurati in questo periodo e, fin d’ora, per le necessarie forme di collaborazione istituzionale che, ne sono certa, riusciremo costruire e a mettere in campo nell’interesse della nostra Comunità. Solo insieme ai Comuni il progetto di Comunità ha un senso e possibilità di successo.
La Fiducia che mi avete dimostrato mi carica di responsabilità. Sarà un percorso difficile ed impegnativo, anche perché siamo chiamati, da un lato, a fornire dimostrazione concreta che la fiducia nei nostri confronti è stata ben riposta e, dall’altro, a costruire credibilità attraverso i fatti, insieme alla necessaria fiducia anche di coloro che domenica 24 ottobre hanno fatto prevalere lo scetticismo.
Vorrei che la nostra Comunità riuscisse a superare ogni diffidenza, ogni paura e ogni elemento di divisione, per guardare insieme al futuro. Mi impegnerò affinché ciò avvenga e affinché ogni cittadino di questo territorio riconosca nella Comunità di valle un punto di riferimento ed una casa comune.
Insieme è possibile. Perché “Comunità è sviluppo”.
Patrizia Ballardini